Assemblea dei soci – 28 maggio 2018
Si è tenuta lunedì scorso, 28 maggio 2018, presso il Grand Hotel Duca D’Este a Tivoli, l’Assemblea Ordinaria dei soci della Cooperativa Sociale Nuova Sair onlus (NS).
Oltre 300 i delegati presenti in rappresentanza dei circa 3.000 soci lavoratori che operano su tutto il territorio nazionale in oltre 50 strutture e realtà socio-assistenziali, ospedali, RSA, istituti religiosi in tutta Italia. A questo occorre aggiungere anche la collaborazione sugli stessi temi con oltre 10 amministrazioni comunali grandi e piccole.
Presenti al tavolo dell’assemblea: ROSARIO RICCIOLUTI, Presidente NS, , MARIA ELENA TAGLIACOZZO, Direttore finanziario NS, MARIA PIA TROTTA, Direttore generale NS, ENRICA BATTISTI, Direttore rapporti istituzionali NS, ANGELA BASILE, Direttore relazioni enti ecclesiastici e religiosi NS , GIULIO TAMBURRI, responsabile relazioni affari istituzionali NS, PATRIZIO BATTISTI, presidente del collegio sindacale, VALENTINA TURCHIANO, Direttore amministrativo NS, e LAURA SOLDÀ, ufficio gare NS, PALMIRO RICCIOLUTI, consiglio d’amministrazione NS.
Sono intervenuti anche degli illustri ospiti come: MAURO LUSETTI, Presidente Legacoop, ANNA VETTIGLI, referente delle cooperative sociali del Lazio e LUCA GIANSANTI, responsabile commerciale del CNS – Consorzio Nazionale Servizi e STEFANO SABA, direttore dell’area tecnica del CNS.
Ad aprire i lavori è intervenuto ROSARIO RICCIOLUTI, Presidente della Nuova Sair, ringraziando la dirigenza e tutti gli operatori che quotidianamente, con il loro lavoro “portano avanti la Mission che ci tiene insieme”.
Tra i temi trattati – spiega RICCIOLUTI – l’importanza dei valori che contraddistinguono il mondo della cooperazione come l’assenza di fini di lucro e la centralità della persona assistita, la mission di Nuova Sair infatti è prendersi cura delle persone, con cura.
È necessario che la cooperazione sociale venga riconosciuta come parte fondante del sistema sanitario – ha dichiarato G. TAMBURRI – e in questo contesto è fondamentale il ruolo di Nuova Sair sempre più riconosciuto ed apprezzato a livello nazionale da tutti gli attori istituzionali.
MARIA ELENA TAGLIACOZZO ha poi presentato la società evidenziando come la Nuova Sair registri un andamento positivo: crescita continua del numero dei soci lavoratori (nel 2012 2.200, nel 2017 2.900) e del fatturato. “Un incremento basato sulla qualità e l’innovazione continua e la formazione del personale”.
La buona formazione – ha commentato E. BATTISTI – favorisce infatti i processi di integrazione e armonizzazione e quindi contribuisce a costruire una cultura aziendale, sviluppare il senso di appartenenza all’azienda, la comprensione e la condivisione degli obiettivi strategici della stessa. Un’attenzione particolare è rivolta al benessere organizzativo della società, ne sono prova concreta le certificazioni di qualità ottenute dalla cooperativa che hanno investito anche il settore della sicurezza e dell’ambiente.
Al termine l’Assemblea dei soci ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione: ROSARIO RICCIOLUTI, PALMIRO RICCIOLUTI e MARIA ELENA TAGLIACOZZO.
È quindi intervenuto il vice presidente uscente, CESARE MALAGUTI che, terminando il suo mandato, ha voluto indirizzare un messaggio di ringraziamento e riconoscenza nei confronti di Riccioluti, di tutto lo staff dirigenziale di Nuova Sair e di tutti i cooperatori che negli anni hanno permesso lo sviluppo di questa realtà.
Apprezzatissimo l’intervento di MAURO LUSETTI, Presidente di Legacoop, il quale ha voluto offrire una lettura attenta su quello che deve essere lo sviluppo di una cooperativa che sia virtuoso, coerente e che guardi al futuro con serietà e coerenza. In particolare ha sottolineato come il segno distintivo del mondo della cooperazione debba essere quello dell’impegno nel costruire una società inclusiva e solidale soprattutto in un quadro politico confuso come quello che stiamo vivendo.
Per questo dobbiamo tenere << il timone a dritta>> puntando anche su un atteggiamento di rottura che scommetta su una cooperazione trasparente e sulla legalità. Lusetti ha evidenziato con vigore come ci sia la necessità di sapere dialogare con tutti con il profit privato, ma anche con le comunità con le quali interagiamo dalle grandi città ai piccoli comuni.
Noi abbiamo bisogno – ha aggiunto – di avere lo sguardo lungo, di pensare alle generazioni future, quindi non ci interessa il beneficio immediato, se questo mette a rischio la vita stessa della cooperativa e la sua esistenza futura. Quindi il tempo è un elemento importante e non va sottovalutato, ma nel nostro modo di interpretare la quotidianità è qualcosa che ha una sua dimensione diversa che deve essere rapportata alla missione che abbiamo nel nostro DNA.
L’assemblea si è conclusa con l’approvazione all’unanimità di tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno e con un momento di condivisione aperto a tutti i soci presenti.